I PARADOSSI DELLA CENERE
Grandi e piccole contraddizioni della vita che emergono durante un normale pranzo con un vino dal nome evocativo

Il giorno della memoria ho bevuto un vino che si chiamava Cenere. Questo vino, abbastanza costoso, proviene dal Sulcis Iglesiente, la zona più depressa della sardegna.
Ho seguito l’intervista di Alessandro Pirotto, operaio Euroalluminia,(quello che ha mandato al diavolo Castelli) da Lucia Annunziata. Uno che dice che vuole tornare a fare l’operaio, non ha velleità da leader.Un operaio che parla chiaramente, senza orpelli, mentre i politici si nascondono dietro i tecnicismi.
Ho conosciuto una ragazza di nome Rosa, puzzava come una cloaca.
Ho mandato a Chiambretti un sms di augurio per la sua trasmissione. Ha fatto il 4.5%. Non sono superstizioso.
Ho visto un gatto nero attraversarmi la strada. Mi hanno toccato la macchina. Non sono superstizioso.
Mi hanno presentato un gobbo che di nome faceva Guido e di Cognome Diritto. Gli ho chiesto se potevo toccare la Gobba. Anche se non sono superstizioso.
Mia zia si chiama Esther ma non è mai uscita dalla Sardegna e non credo che uscirà mai.
Sto leggendo un libro su Carmelo bene scritto da Giancarlo Dotto che ora scrive per ’Max’.
Il gruppo teatrale Lucido Sottile per il suo ultimo spettacolo, ha utilizzato come biglietto un rosario . Quindi, poco prima dell’inizio dello spettacolo, al posto di tagliare il biglietto, un addetto tagliava la croce con delle forbici. Ritrovandomi quel rosario in macchina, ho provato a recitarlo, per la prima volta nella mia vita.
Un bambino che conosceva un mio amico era sordo, muto e cieco e si chiamava Felice.
Dicono che i genovesi sono gli italiani più tirchi, ma durante le riprese del mio documentario ’Disoccupato in affitto’ l’unica persona che mi ha offerto da bere è stato uno che viveva agenova.
Dicono che la famiglia sia un posto sicuro, ma il 90% dei bambini vengono molestati sessualmente nella propria famiglia, da parenti o amici.
La chiesa professa la castità e tollera poco il sesso prematrimoniale ma la banca vaticana è il maggior azionista della Pfeizer, la casa farmaceutica che produce il Viagra.
La sardegna è circondata dal mare ma la sua cucina è quasi totalmente ’di terra’.
Il clima del deserto di giorno è caldissimo e di notte gelido.
L’Italia è una terra di rara bellezza ma gli italiani ancora non riescono a vivere di turismo.
Ho visto un chihuahua di nome Sansone e un San Bernardo di nome Pulce.
Un mio amico laureato e con un master non sa scrivere in italiano, pur avendo tutti questi titoli ed essendo lingua madre.
Ho sentito pastori parlare di poesia e manager parlare di umanità. Mentre i primi sono immersi nella poesia i secondi simulano l’umanità.
Alle 11 e 11 dell’11 novembre 2011 non è successo nulla. Non sono superstizioso.
Conoscevo una suora di nome Anna Satta . Ho scritto prima il suo cognome e poi il suo nome. Sat(t)an(n)a . Nel suo nome e cognome non c’era il suo destino.
Ho preso i fiori di Bach ascoltando Mozart.
Mio padre si chiama Felice ma tutti lo chiamano Vinicio.
Celentano dice di combattere il sistema ma ne usufruisce più degli altri.
Io amo i gatti ma non ne ho uno.
I Salesiani sono stati fondati da don Bosco ma il nome lo prendono da san Francesco di Sales.
Io ho paura di amare ma quando non amo ho paura di non amare più.
’Uomini e donne’ è una trasmissione abberrante ma qualche volta la vedo per credere di sentirmi migliore.
Quando sono al mare vorrei essere in montagna.
Quando sono in montagna vorrei essere al mare.
Odio le cose troppo colorate ma ho una collezione di camicie Hawaiiane.
Non mi piace il pesce crudo ma amo il sushi.
Ho abitato in una casa al numero civico 17. Non sono superstizioso
Mio fratello è nato il 2 luglio e io il 3 luglio. Anche se siamo nati quasi nello stesso periodo siamo diversissimi.
Io credo di avere più affinità con un afghano appasionato di cinema che con il mio vicino di casa nato e cresciuto dove sono nato e cresciuto io.
Non mi è mai piaciuta la massima ’Donne e Buoi dei paesi tuoi’ ma la mia attuale fidanzata è originaria del paese di mia madre.
In un piccolo paese vicino Atene c’è la percentuale più alta di possessori di Porsche Cayenne.
Il colore più bello per un ferrari Testarossa è il bianco.
I politici italiani chiedono sacrifici al paese ma loro non ne vogliono fare.
Su ’Repubblica’ ho letto un articolo sui nuovi poveri e nella pagina a fianco si publicizzavanoscarpe da 800 euro.
Ho visto un cosiddetto uomo di sinistra impazzire per delle scarpe fatte a mano.
La chiesa condanna L’Idolatria ma adorare i santi come idoli (Padre Pio) è permesso.
Questa rubrica su ’L’indro’ è scritta da me , l’opinionista disoccupato ma quasi nessun disoccupato potrebbe permettersi l’abbonamento per leggerla. Anche questo è paradossale.
Ho citato Alessandro Pirotto ma in realtà si chiama Antonello. Alessandro è il figlio che me lo ha fatto notare.
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