mercoledì 5 giugno 2013

Innamorarsi del nulla




Non riesco a trovarti tra queste strofe

Donna senza nome

Quando ogni mio pensiero era per te

Anche questa musica aveva senso

 più senso per me

Ogni nota mi portava a i tuoi occhi ed ai tuoi capelli

Mentre ora riempie solo i miei vuoti e mi cullo

Nella mia ricerca

Di te che forse ti nascondi

Inconsapevole

Tra questi grigi condomini

Illuminati da un sole che non colora

La mia coriacea pelle

Accidià regina della noia

Nostra signora dell’apatia

Vienimi in soccorso

Ferma la mia troppo fervida immaginazione

Sono tempi diversi

Devi costruire il tuo futuro la famiglia il conto in banca

Non puoi pensare a vuoto

Non è di questa epoca il ricongiungersi all’infinito

(Milano 1999)